Letteralmente la parola Shiatsu significa “pressione con le dita” (shi=premere; atsu=dita).
Lo Shiatsu è finalizzato allo sviluppo di uno stato di “miglior vitalità e benessere” e di “ottimizzazione delle risorse personali”.
Lo Shiatsu si occupa delle condizioni di salute o di disagio ed è estraneo ai concetti di malattia e terapia.
Lo Shiatsu si fa in due. Non è un massaggio, è una relazione in cui l’operatore tratta il ricevente attraverso la pressione perpendicolare e costante su alcuni punti o parti del corpo principalmente con i pollici e le mani.
Si trattano questi punti o queste aree sui percorsi dei canali energetici, i meridiani dell’antica medicina tradizionale cinese, perché la nostra energia vitale, il Qi, che scorre in questi canali, a volte si inceppa, trova degli ostacoli che possono essere fisici, emotivi o spirituali e ci sentiamo in uno stato di non-benessere.
Le pressioni esercitate correttamente attraverso abiti leggeri (non è necessario un contatto diretto con la pelle) producono uno stimolo a cui l’organismo della persona trattata “risponde”, recuperando e manifestando “dal profondo” le proprie risorse vitali.
Prendersi cura del proprio dolore, aiutando il Qi, l’energia vitale, a scorrere liberamente, permette a ciascuno di superare le proprie disarmonie e di sciogliere i “blocchi” personali.
Di per sé lo Shiatsu non è una terapia, ma di fatto, grazie all’attivazione di quelli che sono i naturali processi di "autoguarigione", aiuta a:
∞ rilassare il sistema nervoso
∞ favorire un buon riposo;
∞ diminuire lo stress e la tensione;
∞ Migliorare la postura
∞ stimolare il sistema ormonale ed immunitario;
∞ riequilibrare la situazione emotiva e psicologica;
∞ mitigare l’entità dei disturbi mestruali;
∞ favorire la gravidanza;
∞ calmare il mal di schiena, di collo, di spalla e degli arti;
∞ potenziare le capacità motorie;
∞ accrescere il vigore e la vitalità riproduttiva;
∞ alleviare le conseguenze di traumi di varia natura;
∞ contrastare il mal di testa
Lo shiatsu è indicato per tutte le età